Rotary
Il progetto «Pasto sospeso», ispirandosi alla tradizione del «caffè sospeso» di origine napoletana, vuole produrre un aiuto concreto alla sempre maggiore necessità di erogazione di pasti alle persone che si trovano in stato di necessità. Lo scopo è quello di supportare le strutture che già operano nel territorio per l’erogazione di pasti gratuiti.
Rotary italiani che partecipano al progetto
Rotary Club. Monza Villa Reale
Rotary Club Erba Laghi
Rotary Club Cantù
Rotary Club Cremona
Rotary Club Nardò
Rotary Trieste
Breve storia del progetto pasto sospeso
Il progetto «Pasto sospeso», ispirandosi alla tradizione del «caffè sospeso» di origine napoletana, vuole produrre un aiuto concreto alla sempre maggiore necessità di erogazione di pasti alle persone che si trovano in stato di necessità. Lo scopo è quello di supportare le strutture che già operano nel territorio per l’erogazione di pasti gratuiti.
Il progetto prevede la raccolta di donazioni per supportare l’erogazione di «pasti sospesi». Le donazioni vengono raccolte sotto forma di “pasti sospesi” negli esercizi commerciali e nei ristoranti che aderiscono all’iniziativa. I pasti sono erogati da un ente di territorio che opera per aiutare le persone in stato di bisogno per dare loro dei pasti gratuiti.
Il progetto nasce a Monza su iniziativa del Rotary Club Monza Villa Reale nel dicembre 2016 e diventa operativo subito dopo ad inizio 2017 coinvolgendo tantissime istituzioni che, con il loro patrocinio, hanno reso da subito l’iniziativa estremamente credibile.
Già nel 2017 aderiscono più di 30 ristoranti e si raccolgono oltre 3500 pasti sospesi.
Nel 2017 e poi negli anni successivi. Iniziano anche gli eventi collaterali che permettono di creare un ulteriore flusso di pasti sospesi attraverso le donazioni raccolte in questi contesti come: sfilate di moda, concerti pubblici e partecipazione alle manifestazioni di quartiere nella città di Monza.
Un momento di criticità si crea con l’arrivo della pandemia dove i ristoranti necessariamente sono stati chiusi e determina una necessità di ripensamento del progetto da cui nasce l’allargamento dell’iniziativa agli esercizi commerciali (negozi) anche non direttamente collegati al tema del cibo.
In questo modo si ha subito un rilancio ed una ripresa delle donazioni di pasti sospesi che permettono di supportare l’ente di erogazione in modo coerente con le necessità continuative derivanti dal bisogno di pasti per le persone in stato di bisogno.
Superata la pandemia si ritorna anche alla raccolta nei ristoranti garantendo un numero di pasti più ampio e supportando in questo modo l’aumento della richiesta.
Ed è in questo periodo che, su iniziativa di club Rotary che hanno potuto apprezzare il format del progetto, partono altre città con i loro progetti locali. Partono Cantù, Erba e poi Cremona, Trieste, Nardò. Ed ora con grande entusiasmo Lugano e Lodi.
Il progetto ha compiuto da poco 8 anni ed aggregando tutte le iniziative locali ha già raccolto più di 40.000 pasti sospesi.
È una storia bellissima fatta di professionalità e persone che in completa gratuità rendono disponibili il loro saper organizzare e il loro saper fare per dare un apporto concreto per aiutare a rispondere ad un bisogno centrale per la vita delle persone come quello del cibo e dell’alimentazione quotidiana.
Monza, 12 febbraio 2025
Rotary Club Monza Villa Reale
Fabio Massimo Marchetti
Ideatore del progetto